Friday, 26 December 2008

Acrylic 6



Please wait for my answer to the comments you left on the previous posts.

11 comments:

Drake Brodahl (pumml) said...

Beautifully done, Sir!

alfonso blaas said...

I really like it, the feeling of the light impressive.
How big is the canva's size?

Unknown said...

Gorgeous work!

RAWLS said...

I'd also like to know how big this is. At first glance it was photo real! Awesome work my friend! Hope you had a merry Christmas and have a fun and safe new years!

Roberto Zaghi said...

Mi unisco al coro degli ammirati e dei curiosi: raccontaci la storia di questi fenomenali acrilici!

Federico Milella said...

Bello davvero!!!!
e tanti auguri di fine anno

Claudio Acciari said...

Thank you Drake, glad I discover your work!

Ciao Alfonso THANK YOU! Those acrylic are kind of sketches, quite small, the longest side doesn't go further than 17 cm, I don't know in inc right now...

THANK YOU K ^_^!

Ciao Rawl, THANK YOU! the longest side doesn't go further than 17 cm (circa), and I use photos for reference. To me those are studies. I need to do that right now. Later on maybe something more creativ will come out.Hope you had happy holidays. Mine were totally quite.And that's good

Roberto...che bello UN'INTERVISTA!Quando ho aperto questo blog mi sono promesso di non essere chiaccherone come nel precedente che avavo e che adasso non esiste piu', ma tu qui mi istighi.
Dunque, questi acrilici sono nati dopo un periodo di anni di incubazione.Mi spiego meglio. Prima di avere questo mac-os come ben sai l'unico modo per fare degli sketches era quello tradizionale. Nell'ambiente dell'animazione e' (era) usuale vedere appesi alle pareti di uno studio i cosidetti color-keys relativi ai background di ogni sequenza del film in produzione (mi riferisco soprattutto ai feature films).Spesso questi sketches erano piu' espressivi, piu'd'impatto dei background dai quali sarebbero venuti a nascere in un secondo tempo, forse proprio per la loro natura "impressionistica".Era sempre una frustrazione vedere nel definitivo quel valore aggiunto che andava quasi costantemente perso.Nei vari artbooks dei lungometraggi spesso era possibile vedere dei gioiellini altrimenti destinati all'invisibilita'.Cominciai a smanacciare con gli acrilici nel '94 durante il tempo libero, nel periodo in cui lavoravo a Monaco come animatore ma i risultati (visti ora) erano piu' che deludenti per non dire imbarazzanti, sia per capacita'-conoscenze artistiche inferiori a quelle che ho ora (merito esclusivo del tempo) e sia per mancanza d'esperienza...ma forse questa e' una ripetizione, infatti anche solo aver visto piu' immagini consente di essere piu' bravo.Al punto che l'attenzione la spostai sulla tecnica dell'animazione e quindi sospesi con gli sketches.Nel frattempo mi rompo i coglioni dell'animazione e vorrei colorare di nuovo, siamo nel 2003 e ho il piacere di conoscere il lavoro di Tadahiro Uesughi.Mi si dice che quelle illustrazione erano fatte con il computer.Allora compero il computer. Scopro che si puo' scegliere il colore con una precisione scientifica e che addirittura, se cambi idea, puoi tornare indietro schiacciando un tasto. FIGATAAAAA!!!!! Inoltre il colore non deve asciugare! Ma soprattutto......COME LO SELEZIONI COSI' SARA'.Questo e' stato cio' che piu' mi irritava dei colori tradizionali, li metti giu', poi asciugano e sono diversi. E poi la carta che a volte reagisce in un modo e a volte in un altro. Insomma, tutte variabili che in un processo d'apprendimento di sfiancano.Il computer (Photoshop) si e' rivelata una palestra utilissima perche' ha scremato quegli intoppi ti troppo. Ora sento che sia giunto il momento di riaffrontare quello che non sono riuscito a concretizzare anni fa.Ora e' il momento di camminare senza "undo".Faccio molta fatica, non ho ancora un percorso(piu' che metodo)chiaro e maturo ma almeno cerco di stare in piedi. Ora e' questione di tempo perche' anche l'acrilico mi diventi familiare come lo e' diventato Photoshop e gli Oekaki.Sono contento di riuscire a fare cose che anni fa avrei solo intuito ma mai gestito.Per adesso sono nella fase di studio. Copio foto cercando gia' di inserire un po' di stilizzazione.Vediamo come andra' avanti. Una cosa positiva e' che mi sento piu' paziente di anni fa quindi certi strafalcioni non mi rendono insicuro di me come un tempo.Insomma non dico di saper cadere in piedi ma almeno c'ho il mercurio cromo ahah.Ciao Roby e grazie per la domanda.

Federico, GRAZIE 1000 e auguri anche a te!

Roberto Zaghi said...

Ma grazie a te per l'esaustiva risposta!
Quindi è per via di Tadahiro Uesugi che hai acquistato il computer?! :)
E'di gran lunga uno dei miei illustratori (viventi) preferiti.
Al Ghibli museum ho visto parecchi color sketches, in effetti vale la regola per cui i bozzetti hanno una freschezza impossibile da mantenere nell'esecutivo, anzi forse chi riesce replicarla può considerarsi a pieno diritto un maestro:)
Cmq nei tuoi studi (chiamiamoli così) stai macinando un bellissimo stile.
...
Non sapevo del tuo precedente blog, che fine ha fatto? l'hai sradicato dal web?

Ciao!

joysuke said...

it's abit like somewhere in hong kong, wonderful works ^^!

Claudio Acciari said...

Roberto, il mio precedente blog era sotto "bloggerbash" perche' non avendo aggiornato il sistema operativo del mio mac non riuscivo a gestire Blogspot,figurati che dovevo prima postare un disegno su un sito che mi ospitava tra le fan-art e poi estrapolare da li l'url per allegare quell'immagine nel mio vecchio blog....un incubo.

Ciao joysuke, THANK YOU, ^_^

Anonymous said...

this one is incredible!